Confartigianato chiama i sette candidati
«Rilanciare Como dopo 15 anni di stallo»

Domani sera il dibattito pubblico con i sette in corsa per diventare sindaco - «Sporcizia e strade piene di buche, immobilismo su Ticosa e la cittadella della salute»

Dalla Ticosa alla cittadella della sanità, passando per quegli interventi piccoli ma in realtà vitali per la città. Confartigianato Como lancia il confronto elettorale nel capoluogo domani alle 20.30 nella Camera di commercio di via Parini. A rispondere ai quesiti del direttore de La Provincia Diego Minonzio saranno gli aspiranti sindaci Fabio Aleotti, Celeste Grossi, Mario Landriscina, Bruno Magatti, Alessandro Rapinese, Francesco Scopelliti e Maurizio Traglio.

«Un passaggio importante - rileva il presidente provinciale Marco Galimberti - per avere un quadro sui programmi di tutti gli schieramenti, che riguardano l’economia ma in generale la città. E certo per ribadire come Como debba diventare più capofila, faro anche nel relazionarsi con i Comuni più piccoli». Ticosa e cittadella sanitaria sono priorità citate da Galimberti e condivise dalla presidente della delegazione comasca Ornella Gambarotto.

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