Dieci gatti uccisi a Rebbio
Avvelenati con l’antigelo

Ritrovati in una settimana,altri quattro sono dispersi: «Ho fatto mettere un impianto di videosorveglianza»

Misteriosa strage di gatti a Rebbio, tutti avvelenati con l’antigelo. In una sola settimana è stata sterminata una colonia di dieci animali, questi ultimi sono stati ritrovati da Erica Monti, la sua famiglia ha una tenuta tra il liceo Giovio e la stazione dei carabinieri di Rebbio. Fatti i dovuti accertamenti dal veterinario si è scoperto che gli animali hanno leccato il liquido antigelo per automobili. La sostanza risulta dolce, ma è letale perché in breve tempo crea danni irreparabili al fegato e ai reni. «Non so come si possa essere tanto crudeli - racconta Erica, una volontaria della protezione civile canturina - i miei genitori a Como hanno un appezzamento di terra, ai tempi il mio papà ci teneva anche cani e capre. I gatti continuano a circolare in libertà, gli diamo da mangiare. La settimana scorsa la vicina di casa ne ha trovato uno morto, steso nel bel mezzo del cortile. È corsa dal veterinario, ma era tardi, la morte è avvenuta per avvelenamento, con l’antigelo delle macchine. Io tornata a Como ho trovato altri cinque gatti stesi a terra. Uno nel garage, uno nel pollaio, una in giardino, era terribile. Purtroppo altri gatti mancano all’appello, almeno quattro, io ho quasi la certezza che si siano isolati, come spesso fanno, prima di addormentarsi per sempre».

È bene ricordare che il maltrattamento o peggio l’uccisione immotivata di animali sono reati previsti dal codice penale, chi si macchia di queste azioni può essere punito con una reclusione da 4 mesi a 2 anni. La famiglia Monti una volta che avrà in mano tutti i referti del veterinario è intenzionata a sporgere una denuncia al comando dei carabinieri. Non solo, in questi giorni Erica ha sistemato ai confini della sua proprietà un sistema di video sorveglianza con tanto di cartelli, per scoraggiare eventuali malintenzionati, questa banda ammazza gatti. L’antigelo per gatti e cani è pericolosissimo, ingerire il glicole etienico nelle prime 12 ore causa a questi animali indigestione e convulsioni, entro 24 ore problemi cardio respiratori e in 72 ore insufficienza renale, depressione del sensorio, vomito e diarrea. Bisogna chiamare prima possibile i soccorsi.

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