Guasto ai lampioni sulla diga, rischio buio per mesi

Il guasto ai lampioni sulla diga foranea potrebbe non essere riparato prima dell’estate. L’assessore: «Impianto nuovo in programma nei prossimi mesi»

Tutti i lampioni della diga foranea sono spenti e potrebbero restarlo per mesi. Il motivo? L’impianto è guasto e il cavo elettrico, come spiega l’assessore alle Reti Daniela Gerosa «non è collocato nel passacavo, come avviene generalmente, ma si trova direttamente all’interno del cemento con il quale è una cosa sola». Proprio per questo l’intervento di riparazione si preannuncia lungo oltre che complicato. «Faremo una valutazione sulla possibilità di ripristino dell’impianto - spiega ancora l’assessore - attraverso un cavo volante, ma non è detto che si possa fare. In caso contrario l’illuminazione della diga con un nuovo impianto è inserita nel piano estivo finanziato con la tassa di soggiorno che comprende l’intera area dei giardini a lago». Questo, però, vorrebbe dire restare con quasi tutta la diga al buio: l’ultima parte è invece illuminata con il nuovo effetto luminoso realizzato per il monumento di Libeskind.

Il progetto del Comune per i giardini a lago prevede l’investimento di 100mila euro della tassa di soggiorno per rifare completamente le luci nella zona del Tempio Voltiano, del Monumento alla Resistenza e fino all’area giochi. E, a questo punto, fino alla diga foranea. Nel frattempo nella parte finale della diga ha assunto una sistemazione definitiva per quanto riguarda l’illuminazione. La scorsa settimana sono stati infatti effettuati i lavori di posa di piccoli faretti all’interno della ringhiera in ferro oltre a quelli sulla pavimentazione che circonda la fontana all’interno della quale è inserita l’opera in acciaio. L’assetto visibile in questi giorni è quello finale e saranno effettuati solo piccoli aggiustamenti, in base agli esiti delle ultime prove. n 

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