Infopoint, si lavora al Broletto
«Trasloco entro primavera»

Partito il cantiere per rifare l’impianto elettrico e accessi separati - Cioffi: «A fine marzo faremo il trasloco. Al primo piano spazio espositivo»

L’ingresso del Broletto e del vecchio infopoint che verrà ripristinato sono stati transennati da alcuni giorni per i lavori di adeguamento dell’impianto elettrico, in modo da rispettare la normativa antincendi che aveva decretato lo stop alle mostre.

Non solo. L’emergenza sanitaria ha anche portato alla necessità, come chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Pierangelo Gervasoni, di prevedere «flussi separati di ingresso e uscita» e per questo verranno posizionate delle porte “a bussola” girevoli senza toccare quelle storiche.

Al primo piano riprenderanno mostre e iniziative, mentre al piano terra tornerà l’infopoint che sarà trasferito da via Albertolli, location nascosta e non visibile oltre che non di proprietà dell’amministrazione comunale.

I lavori, come detto, sono appena partiti e ci vorrà almeno un mese per il completamento, anche se le porte sono state ordinate e devono essere realizzate su misura, quindi molto dipenderà dai tempi effettivi di consegna. Nessun ulteriore cambio di rotta su una questione che si trascina da tempo e non senza polemiche.

«Il trasferimento potrà avvenire soltanto quando saranno conclusi i lavori di adeguamento - chiarisce l’assessore a Cultura e Turismo Livia Cioffi - che sono appena partiti. Se non ci saranno intoppi e saranno conclusi a fine febbraio, noi realisticamente penso che entro primavera potremo effettuare il trasloco e aprire nulla nuova sede».

Solo pochi giorni fa in consiglio comunale, Cioffi aveva annunciato la decisione definitiva sul trasferimento del servizio turistico. «Al di là del fatto che a me l’infopoint trasferito in via Albertolli non è mai piaciuto né da assessore né da cittadina – ha spiegato l’assessore ai consiglieri– la convenzione sarebbe scaduta nel 2023 e inizialmente non avevo intenzione di ribaltare tutto, ma ci è venuto in soccorso un fatto nuovo: la Regione, in base a una legge, non ci ha rinnovato l’accredito per quell’infopoint perché la Provincia non deve più utilizzare per quello scopo il suo personale dipendente». Da qui l’accelerazione che porterà piantine, mappe e prenotazione nel cuore del centro storico.

«Questo significa - ha chiarito ulteriormente Cioffi - che devono ritirare il loro personale e io ho chiesto a Villa Saporiti di recedere dal contratto d’affitto (l’infopoint è gestito da Comune, Provincia e Camera di Commercio con suddivisione del canone d’affitto, ndr.). Quando lo faranno e ritireranno il personale, noi faremo un passo indietro definitivo. E la struttura tornerà sotto il Broletto perché noi non siamo interessati a proseguire in via Albertolli e non potremmo sostenere ulteriori costi. A quel punto chiuderà quell’ufficio».

Sul fronte del personale si farà come già avviene con il punto informazioni turistiche alla stazione San Giovanni e, quindi, con l’utilizzo di associazioni specializzate.

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