Inps, niente sede nuova. Pagherà ancora

Scaduti i termini del bando pubblicato per trovare un edificio in centro: non sono arrivate offerte. Resterà nell’immobile inadeguato di via Pessina e continuerà a versare l’affitto di 220mila euro all’anno

Sotto l’albero nessuna sede nuova per l’Inps. L’indagine di mercato si è conclusa nei giorni scorsi con un nulla di fatto. Il futuro sembra dunque segnato: restare nell’attuale edificio di via Pessina, che però comporta un esborso di oltre 220mila euro all’anno per l’affitto.

Era stata la Direzione regionale dell’Istituto nazionale di previdenza a diffondere l’avviso pubblico alla fine di novembre. Una ricerca di mercato motivata da un peso economico non indifferente.

L’immobile attuale non è più di proprietà dell’istituto - come aveva ricordato in quell’occasione la direttrice provinciale Rosaria Cariello - «in quanto è stato conferito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al Fondo immobili pubblici, con decreto del Mef del 23 dicembre 2004». Tradotto in cifre da pagare: un canone di locazione annuale pari a 448.166,99, di cui metà a carico dell’Inps e altrettanto dello Stato. Questo almeno fino al 2022, perché dall’anno successivo sarà l’istituto a sborsare tutto fino all’ultimo centesimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA