L’idea anti-traffico:
«Modificare piazza Camerlata»

Proposta dell’associazione Acus per ridurre i disagi nella zona

Como

Ridisegnare la rotatoria di Camerlata, in via sperimentale, per sgravare il traffico dalla sempre più ristretta via Paoli verso via Tentorio e via Scalabrini. Lo propone l’Acus (associazione utenti della strada). «È una possibilità, viste le condizioni di emergenza in cui versa la viabilità di Como – spiega l’architetto e urbanista Giuseppe Tettamanti – come prima cosa bisognerebbe mettere a senso unico via Turati, in maniera tale che le auto non possano dal semaforo della Napoleona scendere verso la Canturina. Chi deve andare verso Cantù a quel punto dovrebbe andare in via Badone e tornare indietro. Io invece credo ci siano gli spazi per ridisegnare il rondò di Camerlata, tornare a una rotatoria normale, completa, così che i veicoli possano imboccare anche la Canturina».

Secondo l’Acus basta la segnaletica orizzontale, anche conservando la sosta per i bus sul lato di via Colonna. «Visti i cantieri di via Paoli il traffico potrebbe deviare verso sud ovest – dice Tettamanti – ma si potrebbe pensare ad un pacchetto di novità condivise per intervenire su altri punti nevralgici. Gli autotrasportatori per esempio hanno suggerito di fare un senso unico anche in via Donatori del Sangue, da Muggiò verso la Napoleona. Bisogna studiare delle migliorie anche per la rotatoria di via Tentorio, all’imbocco della tangenziale, come per il critico passaggio a livello di via Scalabrini. Un altro semaforo che va in crisi è quello di via Madruzza. Dobbiamo alleviare le ferite di un traffico oggi disastroso».

Soluzioni sperimentali in momenti d’emergenza, ma bisogna dare tempo ai cittadini per comprendere percorsi e divieti. «Vero, ma dobbiamo sperimentare per capire se le idee funzionano davvero – ribatte l’architetto – è ciò che chiediamo da mesi anche per la rotatoria a San Rocco, ai piedi della Napoleona, un’idea da testare con dei new jersey. Abbiamo raccolto centinaia di firme per provarci, tra le quali anche quella del sindaco Mario Landriscina. E poi gli automobilisti devono affrontare altrettante improvvise novità, per esempio gli eterni cantieri di via Paoli o le prossime asfaltature in via D’Annunzio. E ancora, da quest’estate il blocco del passaggio a livello della stazione di Breccia con le ripercussioni sulla rotatoria dell’alambicco. La politica deve riflettere, fare squadra, coinvolgendo le amministrazioni limitrofe. Oggi la viabilità non funziona».

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