L’omaggio dei comaschi a Battisti
Oggi avrebbe compiuto 73 anni

Scomparso nel 1998, aveva vissuto per lungo tempo a Molteno

Avrebbe compiuto 73 anni proprio oggi, 5 marzo. Lucio Battisti, uno dei grandi della musica italiana, ci ha invece lasciati da più di 17 anni, stroncato da una terribile malattia in una clinica di Milano lontano dalle telecamere delle televisioni. C’è un filo ancora più stretto, oltre a quello della musica, che lega Battisti al nostro territorio. Lucio, infatti, sin dagli anni Settanta aveva scelto di vivere in un residence al Dosso di Coroldo, in territorio comunale di Molteno, al fine tra le province di Como e di Lecco. (Clicca per ascoltare il mio canto libero https://www.youtube.com/watch?v=UKYohc4P21c)

Battisti aveva scelto già da tempo di ritirarsi dalla vita pubblica, di abbandonare i palcoscenici e di allontanarsi definitivamente dalle televisioni. E a Molteno ha vissuto con estremo riserbo continuando la sua produzione musicale anche dopo il “divorzio” con Mogol, del quale era vicino di casa. Per molti anni il comune di Molteno gli aveva reso omaggio con un festival che veniva organizzato a settembre, nell’anniversario della scomparsa, nel parco di Villa Rosa. Evento completamente gratuito, osteggiato dalla vedova che rifiutava qualsiasi rievocazione, cui era legato un concorso musicale che ha consentito a numerosi gruppi - a parte dai Sulutumana - di farsi conoscere attraverso quel palco. E proprio la contrarietà dei familiari del cantante avevano indotto gli organizzatori ad abbandonare l’evento chiamato: «Un’avventura, le emozioni» che l’allora sindaco di Molteno Ferdinando De Capitani aveva fortemente voluto. Sul palco di Villa Rosa, nel corso degli anni, erano saliti Enrico Ruggeri, Edoardo Bennato, Maurizio Vandelli, la Formula Tre, i Dik Dik, Morgan,Mario Lavezzi, Antonella Ruggiero.

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA