Paratie, ancora un anno per i lavori

La Regione sta analizzando centinaia di file e documenti per chiudere i rapporti con Sacaim - Tecnici al lavoro sul progetto, si studia anche la riapertura provvisoria passeggiata. Entro il 2017 il cantiere

L’obiettivo di Regione Lombardia è quello di arrivare a far partire i lavori sul lungolago prima della fine del 2017. Tra un anno, quindi, secondo quanto trapela da Palazzo Lombardia, sul cantiere ci saranno operai al lavoro e tempi certi di conclusione dell’opera, avviata nel 2008 e bloccata da quattro anni.

A Milano i tecnici, coordinati dal responsabile del procedimento, l’ingegner Guido Bonomelli (vicedirettore generale di Infrastrutture lombarde) e dal direttore lavori, l’ingegner Alessandro Caloisi, stanno analizzando tutti i progetti, da quello originario alla variante Lucini, passando per le varianti Bruni, in modo da individuare la soluzione migliore per la passeggiata sia in termini di opere idrauliche sia architettoniche.

Contemporaneamente sono passati sotto la lente anche i file - alcune centinaia - trasmessi dal Comune di Como e riguardanti i rapporti con Sacaim, l’azienda che nel 2006 si era aggiudicata l’appalto per 12 milioni di euro. Nelle prossime settimane, probabilmente già prima di Natale, il Pirellone arriverà alla risoluzione del contratto con l’impresa. Ovviamente, vista la delicatezza della questione anche sotto il profilo legale, le motivazioni addotte per chiudere i rapporti con l’azienda veneta, dovranno essere inattaccabili.

Nel frattempo l’idea è quella di una passeggiata bis sullo stile di quella riaperta da Amici di Como. Di certo l’area del cantiere sarà oggetto di un’operazione radicale per nascondere le brutture.

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