Posteggi per residenti
Como, scattano i controlli
per scovare i furbi

Circa 200 gli esclusi dal sorteggio di dicembre. Comune e Csu: «Verifiche sul rispetto del regolamento». Chi ha dichiarato il falso nelle carte rischia una denuncia

Scattano i controlli di Como Servizi Urbani e Comune sui requisiti dei residenti sorteggiati per ottenere l’abbonamento agevolato ai posti gialli e blu. Sono infatti circa 200 gli esclusi, soprattutto nelle zone di piazza Volta e piazza Roma (dove sono stati ridotti gli stalli a causa della riqualificazione delle piazze). Le verifiche vengono fatte dalla Csu con il supporto della Polizia locale e dell’anagrafe. Vengono infatti effettuati una serie di controlli incrociati sull’effettiva composizione del nucleo familiare e sul possesso o meno di posti auto o garage. Qualche segnalazione di anomalie è arrivata a Csu.

«Noi facciamo controlli a campione sull’effettiva veridicità delle autocertificazioni e, in caso di segnalazioni specifiche - chiarisce Marco Benzoni, direttore di Csu - attiviamo immediatamente la polizia locale. In caso di dichiarazioni non veritiere, è bene ricordarlo, si tratta di un reato e, quindi, si procederà con una denuncia».

L’assessore alla Mobilità Daniela Gerosa dice che «le segnalazioni di eventuali problemi vanno fatte a Como Servizi Urbani, ma da parte nostra è doveroso l’aiuto per l’attività di controllo». Controlli che, come ammette l’assessore, scattano di prassi all’inizio dell’anno. «Abbiamo dato indicazione di fare verifiche dettagliate» chiude Gerosa.

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