Rapinese contro tutti: «Vent’anni di nulla e mi date lezioni?»

Lo scontro Il sindaco attacca le minoranze in consiglio «Parlate di Ticosa, che coraggio. La città non vi sopporta più». Tensione su piscina di Muggiò e palazzo del ghiaccio

Le minoranze compatte accusano il sindaco Alessandro Rapinese di continuare a bluffare sulla piscina e i palazzetti dello sport, e lui replica attaccando destra e sinistra: «Avete fatto solo disastri. Con coraggio vi presentate?». Ennesimo consiglio comunale infuocato. In aula si parlava di opere pubbliche e soprattutto di investimenti sulle strutture sportive. A scatenare l’irritata reazione del sindaco è stata la proposta avanzata dal capogruppo di Svolta Civica, Vittorio Nessi, che chiedeva di fare un passo indietro sul parcheggio in Ticosa per costruire un progetto più complesso.

«Non so se siate duri di comprendonio o vogliate perdere tempo – ha replicato Rapinese – i vostri partiti quando hanno governato hanno fatto solo chiacchiere senza cavare un ragno dal buco. Per non rasentare la barbarie non leggo i vostri programmi elettorali. Non so con che coraggio vi presentiate in consiglio. Il fatto che siate miei consiglieri mi fa pensare che farò il contrario di ciò che dite. La città non vi sopporta più. È da anni che fate solo bla, bla, bla. Siete così intelligenti e competenti che le vostre compagini non hanno fatto una mazza. In Ticosa ho visto tante immagini di laghi e laghetti. In cinque anni la destra ha fatto una rotonda. Il Pd è riuscito a fare una scala dove i disabili non possono passare e dentro alla Ztl ci avete messo i pullman».

Nessi sulla piscina di Muggiò, sempre chiusa, ha parlato di «bluff» del sindaco. Il capogruppo di Svolta Civica ha ripercorso la storia della vasca così come i diversi annunci di Rapinese. Ora il sindaco aspetta il verdetto sul centro federale del ghiaccio, i 25 milioni tramite Pnrr per costruire una nuova grande arena. Dei fondi che però sembrano destinati a Milano oppure a Varese.

«La responsabilità dell’insuccesso è sua – così Nessi - con il centro del ghiaccio ha accantonato il palazzetto dello sport e la piscina. All’inizio il sindaco pensava di riaprire in pochi mesi la vasca olimpionica nonostante il parere contrario dei tecnici che giudicavano la ristrutturazione rapida non efficace».

Piscina, ricostruzione totale

Sulla piscina Rapinese ha replicato che i cavi tranciati da ignoti la scorsa estate hanno avuto un impatto forte, anche se non quantificato, sulla possibile ristrutturazione. Quindi torna in auge la ricostruzione totale della piscina, detto che la precedente amministrazione aveva già approvato questo passo insieme alla Nessi&Majocchi per circa otto milioni di euro. «Lo scenario è completamente mutato – ha detto il sindaco – a brevissimo potremo parlare di ciò che corrisponde alla realtà. Oggi il progetto Nessi&Majocchi avrebbe costi raddoppiati». Circa 14,5 milioni di euro.

«Palaghiaccio come il forum»

Quanto al vecchio palazzetto dello sport da demolire, sparito dai radar come i fondi per la sua ricostruzione, Rapinese ha detto che la nuova arena del ghiaccio potrebbe avere una multifunzionalità capace di accogliere anche altri sport: «Come il forum di Assago o l’arena di Cantù». Rapinese ha ripetuto molte volte che «a brevissimo» la giunta presenterà un progetto per tutte le strutture sportive della piana, indipendentemente da quanto verrà deciso sui finanziamenti del centro del ghiaccio.

«Alle nostre squadre e società servono palestre per allenarsi, non palazzetti da 5mila posti - ha detto il consigliere del Pd Stefano Legnani - immaginiamo comunque che tra pochissimo conosceremo anche la destinazione dei 25 milioni del centro federale del ghiaccio. Quanto fino ad ora detto in aula è fumoso».

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