Salvo il cinema Astra: «Pronti al rilancio»
Un nuovo contratto per ripartire

La conferma dalla parrocchia di San Bartolomeo e dal regista Paoli Lipari, anima del festival del cinema «Entusiasmo e passione. Si è aperta una nuova prospettiva con un progetto credibile».

L’Astra è pronto a ripartire. A settembre la sala riapre con nuove idee e nuovo slancio, la parrocchia è disposta a prolungare il contratto con un affitto ridotto. Ma servirà l’affetto di tutta Como. È don Christian Bricola, il sacerdote della parrocchia di San Bartolomeo, proprietaria dell’edificio, a confermare una svolta positiva.

«Si è aperta una nuova prospettiva - spiega il parroco - siamo stati convinti da un nuovo gruppo che ha passione ed entusiasmo ed ha presentato un progetto credibile per il rilancio dell’Astra. Il nuovo presidente di Acec, il regista comasco Paolo Lipari, ha in mente tante idee che possono funzionare. Noi come parrocchia abbiamo cercato di ridurre costi e oneri. A settembre riprenderanno le attività che presto saranno ufficialmente presentate alla città». Don Tiziano Raffaini, ex referente di Acec e direttore dell’ufficio cinema diocesano, manterrà il suo impegno per l’Astra. Servirà comunque tutto il calore dei comaschi per ridare linfa allo storico cinema, un sostegno che già a febbraio si era manifestato con una raccolta firme, lanciata durante il Festival del cinema italiano, con oltre 2mila sottoscrizioni in una manciata di giorni.

L’approfondimento su La Provincia in edicola venerdì 18 agosto

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