Scuola e cattedre scoperte
È caos, tocca ai supplenti

Dopo le chiamate dirette restano ancora posti vacanti, sale la preoccupazione dei presidi

Tante cattedre vuote, le scuole di Como avranno ancora bisogno dei supplenti. Le lezioni iniziano il 12 settembre e non è detto che gli organici degli insegnanti saranno ovunque al completo. Alle nuove immissioni volute dalla riforma e la grande mobilità dal sud al nord Italia si aggiunge ora la chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici. Una preside: «Se non ci saranno altre disponibilità non so dove andremo materialmente a prendere questi insegnanti. E non so se riusciremo a fare tutto entro l’inizio dell’anno scolastico».

Con la chiamata diretta i dirigenti hanno dovuto scegliere gli insegnanti finiti negli ambiti territoriali. Oggi si chiude questa fase per le primarie e le secondarie di primo grado, poi tocca fino al 24 agosto alle superiori. E poi, dovessero esserci ancora cattedre vuote? «Immagino dovremo fare come sempre ricorso ai supplenti» spiega un altro preside.

L’articolo completo su La Provincia del 18 agosto

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