Sempre meno bimbi
Nel nido da 60 posti
soltanto 16 iscritti

Domani il confronto tra Comune e sindacati sul piano di riorganizzazione e la chiusura di Camerlata «Quest’anno nei primi tre mesi cento nati in meno»

Asili nido sempre più vuoti, Comune e sindacati vogliono cercare comunque di garantire il servizio per 400 famiglie. Per la prima volta le liste d’attesa sono a secco. Oggi Cgil, Cisl e Uil incontreranno il vicesindaco Silvia Magni con delega all’istruzione e il dirigente del settore Franca Gualdoni, sul tavolo i nido, dopo l’addio al Nuvoletta di Camerlata la difficoltà è riuscire a mantenere gli attuali posti per bambini nonostante una riduzione del personale.

La riduzione più drastica però è sui nuovi nati. Per la precisione a Como i nati nel 2015 sono stati 635, nel 2014 689, nel 2013 700 e nel 2012 707. Le iscrizioni ai nidi sono passate da 241 del 2012-2013, a 236 l’anno seguente, poi a 262 per scendere a 198 l’anno scorso.

«Razionalizzare il servizio»

Domani alla riunione verranno presentati i dati ufficiali sulle nuove iscrizioni, a noi però risulta che se le domande pervenute dovessero essere state tutte confermate si arriverebbe comunque a circa 5 bambini in meno rispetto al totale dei frequentanti attuali, ovvero 388. Occorre pensare che la capienza degli asili nido di Como, Camerlata compreso, è pari a 525 posti, quindi 137 sono già vuoti, gli spazi insomma non mancano. Il caso forse più eclatante è il nido di Lora, la struttura può accogliere 60 bimbi, qui sono arrivate 6 iscrizioni alle quali bisogna aggiungere i 10 frequentanti che rimarranno all’asilo.

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