Timbravano e sparivano
Como, licenziati due netturbini

Un operatore filmato durante il turno di lavoro mentre va al bar, passeggia con il cane e bagna i fiori a casa. Un altro dipendente di Aprica ha perso il posto perché aiutava un amico negoziante durante l’orario di servizio

Timbrava il cartellino ma non andava al lavoro. Tornava a casa per dedicarsi alle sue piante, si concedeva una passeggiata con il cane, si rilassava al bar. Scoperto e filmato, è stato licenziato. Il protagonista di questa vicenda è un netturbino, dipendente dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in città per conto del Comune, la bresciana Aprica. Un caso di assenteismo da record, se pensiamo che gli episodi sono andati avanti a lungo e in modo “smaccato”, tanto da suscitare la rabbia dei colleghi. La notizia è trapelata nelle ultime ore insieme al caso di un altro lavoratore di Aprica licenziato (il soggetto in questione avrebbe fatto qualche lavoretto extra, per un negoziante amico). Mentre altri due netturbini hanno perso il posto perché si sono resi protagonisti di una rissa.

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