Vaccini, allarme per i bimbi di Como: «Siamo sotto la soglia di pericolo»

L’allarme del presidente dell’Ordine dei medici: «Somministrazioni sotto il 95%» - Il pediatra: «Troppe mamme si fidano delle bufale pubblicate su Internet, spesso sono sciocchezze inaudite»

Vaccinazioni in calo, circa il 5% dei comaschi rifiuta questo importante strumento di prevenzione. I medici lanciano l’allarme: «Siamo sotto alla soglia di sicurezza».

Ieri pomeriggio nella biblioteca comunale l’Ordine dei medici ha organizzato un incontro per contrastare la disinformazione sul tema dei vaccini, visto che tante giovani famiglie rifiutano le vaccinazioni per i figli seguendo pregiudizi infondati. Storicamente il nostro territorio è sempre stato impermeabile alle frottole e ai complotti anti vaccino, ma dal 2013 il calo è stato costante. «Stiamo raggiungendo la pericolosa soglia del 95% della popolazione vaccinata – ha spiegato il presidente dell’Ordine Gianluigi Spata – Questo si traduce in un rischio serio non solo per i bambini che non vengono vaccinati, ma anche per il resto della comunità, soprattutto per le persone che non hanno le normali difese per proteggersi dalle malattie».

La sala della biblioteca purtroppo era semivuota e nel pubblico c’erano più anziane nonne che giovani mamme. Una conferma del fatto che Internet ormai ha più appeal rispetto alle autorità, è sulla rete che milioni di utenti formano le proprie opinioni consultando siti e portali dove però si leggono spesso informazioni errate o vere e proprie castronerie. «Vadano pure a guardare i siti feccia, zeppi di bufale virtuali – così Spata all’inizio della sua introduzione, quando si è messo a urlare, molto arrabbiato – La scienza è ben altra cosa, è in gioco la salute di tutti. In Italia stiamo tornando a morire di morbillo, di difterite, malattie che la medicina aveva spazzato via da secoli».

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