È morto Bud Spencer
Il pugno pesante del cinema
Le scene più belle dei suoi film

L’attore, celebre per i film in coppia con Terence Hill, è spirato stasera in un ospedale romano. Aveva 86 anni

E’ morto Bud Spencer, il gigante buono del cinema italiano che menava pugni pesanti sempre in coppia con l’amico Terence Hill. L’omone barbuto degli spaghetti western degli anni ’70, quelli che hanno conquistato generazioni di ragazzini innamorati dei due scanzonati protagonisti di “Lo chiamavano Trinità”.

Ma Carlo Pedersoli, classe 1929, per tutti Bud Spencer, morto questa sera in un ospedale romano, è stato in realtà protagonista di una carriera lunga e poliedrica nella quale, accanto ai film più popolari, c’è stato spazio per il thriller (diretto da Dario Argento in “Quattro mosche di velluto grigio”), per il cinema d’autore con Ermanno Olmi e persino per il dramma di denuncia civile con “Torino nera” di Carlo Lizzani. Tante esperienze, tanti successi, e anche un po’ di amarezza per non essere abbastanza considerato da quel mondo del cinema in cui era entrato un po’ per caso finendo per dedicargli la vita:«In Italia io e Terence Hill semplicemente non esistiamo - si lamentava negli ultimi anni - nonostante la grande popolarità che abbiamo anche oggi tra i bambini e i più giovani. Non ci hanno mai dato un premio, non ci invitano neppure ai festival».

La celebre coppia in una scena di “Lo chiamavano Trinità”

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