Marco Berti, omaggio
alla luce (e a Como)

Il tenore comasco canta “Ove non sei, la luce manca” nel video realizzato dalla Fondazione Volta per la Giornata internazionale promossa dall’Unesco

La partecipazione di Fondazione Alessandro Volta alla Giornata internazionale della Luce 2020, che si celebra oggi in tutto il mondo, ha la voce di Marco Berti e passa attraverso i canali video.

Nel giorno in cui l’Unesco richiama tutto il mondo ad apprezzare la luce e il ruolo che questa gioca nella scienza, nella cultura e nell’arte, nell’istruzione, nello sviluppo sostenibile e in campi diversi come la medicina, le comunicazioni e l’energia, Fondazione Volta è su Youtube dal primo mattino con “Ove non sei, la luce manca”, video-omaggio pubblicato grazie alla collaborazione del Comune di Como. Un filmato incisivo, potente e suggestivo prodotto da MS Production (Marco Stolco fotografia aerea e videomaking) e Francesco Purita (Video Maker), nel quale la voce vibrante e intensa di Marco Berti riverbera le immagini luminose del risveglio sul lago.

Il tenore comasco famoso nel mondo ha voluto anticipare sui social la trama emotiva del video, basata sulle note celeberrime della “Mattinata” di Leoncavallo: «il momento è arrivato, la città dorme ancora. Silenzio per le strade e silenzio sul lago, ed ecco che un raggio di sole colpisce la città, questo è il segnale, sento librarsi il canto, libero, squillante. Tutto sembra fermarsi, sento la voce scorrermi in gola e la sento rimbalzare tra le case. Ecco la luce, ecco l’alba di un nuovo giorno. Così come la luce ci viene donata anche l’arte e la cultura fanno parte di noi, non dobbiamo fare altro che aprire il nostro cuore per diventare ogni giorno persone migliori».

Voluto e realizzato con la collaborazione del Comune di Como grazie all’interesse particolare dell’assessore Carola Gentilini e patrocinato da Cciaa Como Lecco e Amministrazione Provinciale con le partnership di Sif - Società Italiana di Fisica e Teatro Sociale di Como AsLiCo, il video vuole contribuire a illuminare e scaldare Como con un messaggio deciso di fiducia e forza, «come luce e sole, che all’alba della nostra città vogliono darci nuove energie» ha spiegato il presidente di Fondazione Volta Luca Levrini. “Quest’anno la celebrazione della Giornata internazionale della Luce Unesco s’arricchisce di nuovi significati, suggestivi e singolari. Luce come elemento fisico fondamentale per l’esistenza, ma soprattutto come parola che in senso figurato e simbolico rappresenta vita, speranza e rinascita. Per questo motivo abbiamo scelto la prima luce dell’alba come incanto e segno di ripresa e nuova forza».

La “Mattinata” di Ruggero Leoncavallo porta la data del 1904 ma ci piace pensare che posso essere stata ispirata al compositore nei giorni che visse guardando Como e il suo lago da Cernobbio insieme all’amico Puccini, una decina d’anni prima. Marco Berti, tenore dalle grandi capacità vocali tipiche del tenore lirico italiano, canta la romanza inserendosi nel solco del primo interprete del brano della romanza, il mitico Enrico Caruso: voce italiana considerata fra le più interessanti per il colore al tempo caldo e tagliente, Berti è di casa alla Scala come alla Fenice di Venezia, Comunale di Bologna, al Comunale di Firenze, al San Carlo di Napoli, al Regio di Torino e di Parma nonché a Tokyo, l Paris Bastille o al Covent Garden di Londra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA