Albavilla, l’ex parroco accusa il Comune
«Pochi soldi e presenzialismo eccessivo»

La lettera di don Alessandro Magni, dall’1 settembre a Cologno Monzese dopo 12 anni trascorsi ad Albavilla, indirizzata a sindaco, giunta e consiglieri di opposizione

Don Alessandro saluta e sbatte la porta. L’ormai ex parroco che dall’1 settembre 2016 è stato trasferito a Cologno Monzese dopo 12 anni trascorsi alla guida della parrocchia di San Vittore ad Albavilla, ha scritto una dura lettera indirizzata al sindaco Giuliana Castelnuovo, alla giunta e ai consiglieri di opposizione. «Voglio fare queste riflessioni per un proficuo servizio alla comunità e per amore della verità» scrive don Alessandro che poi tutte le sue perplessità a proposito del trasferimento dell’Albavilla Calcio dall’oratorio al Lambrone, degli oneri corrisposti dall’amministrazione, alla necessità di maggiori contributi per la parrocchia, per finire con la «presenza indiscriminata» in forma ufficiale alle celebrazioni ecclesiali. La lettera ha destato scalpore e il sindaco Castelnuovo ha replicato punto su punto allo j’accuse dell’ex parroco.

Ampio servizio su La Provincia di martedì 6 settembre 2016

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