Erba in piazza per i terremotati
Serviti 300 piatti di amatriciana

Mobilitate tutte le associazioni di volontariato cittadine. Successo anche per gli spettacoli coordinati da “Il giardino delle Ore”

Gli uomini della Protezione Civile Erba-Laghi dietro ai fornelli per cucinare trecento piatti di pasta all’amatriciana; i ragazzi del Giardino delle Ore impegnati a coordinare gli artisti che si sono dati il cambio sul palcoscenico allestito sotto i portici; i volontari di tante associazioni cittadine in prima linea per dare una mano.

Anche gli erbesi sono scesi in campo per aiutare le aree del centro Italia colpite dal terremoto, con una serata - intitolata “Erba per Amatrice” - che ha richiamato molte persone in piazza del Mercato per mangiare un piatto di pasta e ascoltare buona musica.

L’evento è partito poco dopo le 19, quando sono arrivati i primi partecipanti. Ad attenderli, piatti di pasta all’amatriciana fumante: «Ci siamo attrezzati per cucinare fino a trecento porzioni - spiega Gianni Nava della Protezione Civile Erba-Laghi - con l’obiettivo di raccogliere fondi per aiutare gli abitanti di Amatrice colpiti dal terremoto».

«Offerta minima cinque euro, la festa andrà avanti fino a mezzanotte: domani (venerdì, ndr) tireremo le somme, speriamo di raccogliere una buona somma». I fondi verranno versati sul conto corrente attivato dall’Anci per sostenere le aree colpite dal sisma.

Ad attirare gli spettatori, oltre alla pasta, anche i tanti musicisti e artisti che hanno raccolto l’appello del gruppo teatrale Il Giardino delle Ore, organizzatore - insieme alla Protezione Civile e all’assessore alla Cultura Franco Brusadelli - di “Erba per Amatrice”.

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