Schiscetta libera, l’esempio di Asso
Già 30 alunni all’asilo con il cibo da casa

La scelta approvata dal preside Berardino dopo avere verificato che altrettante persone non potevano permettersi di pagare il buono pasto o lo considerano eccessivo rispetto alla qualità offerta

Altrove discutono, ad Asso è già realtà. Da qualche tempo la schiscetta è entrata all’istituto Segantini attraverso gli zainetti di una trentina di bambini che frequentano la scuola dell’infanzia. Con il consenso del preside Mario Berardino e dei genitori. Proprio così. Una trentina di bambini preferiscono portare da casa il cibo conservato nella schiscetta o un panino per consumarlo insieme ai compagni durante il tempo del pasto. Un solo divieto: non possono dividere il loro cibo con gli altri compagni. Il via libera del preside dopo avere ascoltato le ragioni che hanno portato i genitori a scegliere una soluzione alternativa alla mensa: di natura economica, o per la qualità offerta.

Ampio servizio su La Provincia di giovedì 10 novembre 2016

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