Claino, tagliati i platani della spiaggetta
«Chi è stato non la passerà liscia»

Proteste per i due esemplari secolari abbattuti senza ragioni a Righeggia

Due platani maestosi abbattuti senza un perchè. Non erano né ammalati, né pericolanti ma i due alberi secolari che abbellivano e arricchivano la spiaggetta demaniale di Righeggia sulla riva del Ceresio a Claino con Osteno, sono stati tagliati irrimediabilmente.

La protesta è scattata tra gli abitanti che si sono chiesti le ragioni del taglio dei platani, considerati veri monumenti alla natura, ubicati in un contesto ambientale di grande pregio ambientale qual è la spiaggetta di Righeggia che guarda il lago di Lugano.

Lo stesso sindaco Giovanni Bernasconi non nasconde la sorpresa mista a sconcerto per quanto successo. «Confermo che le due piante non erano affatto malate - ha detto il sindaco - Non appena saputo quanto successo abbiamo subito fatto denuncia ai carabinieri del nucleo forestale. I militari hanno già effettuato e avviato le indagini che sono ancora in corso. Il responsabile del taglio è già stato individuato».

«Ora bisogna attendere l’esito delle indagini - aggiunge il sindaco - per capire se si è trattato di un malinteso, un errore di comunicazione dovuto a un ordine sbagliato, oppure di un gesto volontario che al momento sarebbe però improbabile. Attendiamo fiduciosi le risultanze delle indagini. Il danno è comunque di una certa entità- prosegue il sindaco- Bisognerà al più presto mettere a dimora nello stesso punto alberi di alto fusto a spese ovviamente del responsabile di quanto successo. E poi non si esclude che sull’episodio ci potrebbero anche essere risvolti di carattere penale oltre alla sanzione pecuniaria. Ma di questo se ne occuperà l’autorità giudiziaria competente».

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