Dongo, inseguiti e fermati
dopo un tentativo di furto

Hanno cercato di rubare rame in una cabina elettrica, rischiando di rimanere folgorati

I carabinieri della nucleo operativo e radiomobile di Menaggio, dopo un veloce inseguimento, hanno intercettato ed infine bloccato due stranieri che si stavano dileguando con un furgone, dopo un tentativo di furto su una cabina elettrica di Dongo.

L’episodio è avvenuto lunedì 5 agosto: i carabinieri hanno notato il comportamento sospetto di un anonimo furgone, gia’ da giorni stranamente parcheggiato in zona, che si stava velocemente allontanando da una cabina elettrica di Dongo.

Immediatamente è scattato quindi l’inseguimento che ha consentito di bloccare tale mezzo, dopo un disperato tentativo di fuga sulla nota strada statale Regina, a Gravedona ed uniti. Gli occupanti tale veicolo, un rumeno 36enne e un bulgaro 38enne, entrambi senza fissa dimora in Italia e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati trovati in possesso di diversi arnesi da scasso, e hanno ovviamente preferito rimanere in silenzio, mentre era ancora evidente il tentativo di accedere nella cabina elettrica di Dongo, verosimilmente per asportare il rame contenuto nei quadri elettrici, incuranti degli eventuali danni che avrebbero potuto provocare e rischiando anche una folgorazione.

Nel corso delle operazioni di fotosegnalamento è emerso, inoltre, che nei confronti del bulgaro c’era un mandato di arresto europeo emesso proprio dalla Bulgaria, per cui è stato arrestato.

Le indagini sono ancora in corso per accertare se, come di consueto accade, non siano stati messi a segno ulteriori furti.

I due sono stati denunciati a piede libero per il tentativo di furto. L’arrestato è al Bassone.

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