Il “pirata” di Carlazzo
si presenta dai carabinieri

Nella serata di sabato aveva travolto un pedone sulle strisce

dandosi poi alla fuga con la Golf: ieri si è presentato in caserma

Si è “costituto” l’automobilista che nella serata di sabato aveva travolto un pedone sulle strisce a Piano Porlezza dandosi poi alla fuga. Si tratta di un a giovane residente in Tremezzina, che nella mattinata di eri si è presentato spontaneamente dai carabinieri per raccontare quanto accaduto. Alcuni testimoni presenti sul luogo del sinistro avevano fatto in tempo a individuare l’auto responsabile, una Wolskswagen Golf nera, e anche se non era stato possibile prendere la targa, il modello e il colore del veicolo avrebbero già ristretto di parecchio il campo delle indagini.

Saranno gli inquirenti, una volta accertati i fatti, a stabilire i provvedimenti a carico del ragazzo che sarà quasi certamente denunciato per omissione di soccorso. Circostanza che ancora attende la conferma da parte delle forze dell’ordine.

All’ospedale di Gravedona, intanto, è stato definito il quadro clinico del pedone che è stato travolto: ha riportato la frattura di entrambe le scapole, oltre a una serie di traumi minori; la prognosi, per lui, è di 60 giorni. Nell’immediatezza le sue condizioni erano sembrate ancora più gravi: colpito in pieno dall’auto, era rimasto stordito sull’asfalto e il servizio 118 aveva ritenuto opportuno far decollare anche l’eliambulanza. Nel frattempo erano intervenuti medico e personale della Croce Azzurra, che avevano avuto modo di escludere il pericolo di vita per il paziente, trasportato quindi a bordo dell’ambulanza al Moriggia Pelascini di Gravedona.

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