L’arrivo dei profughi
che divide la Valle

Palazzetto gremito per l’incontro

tra i residenti, gli amministratori e le istituzioni

«Cinque ragioni perché non devono stare tra di noi»

Un palazzetto gremito ha manifestato tutta la propria preoccupazione al sindaco Enrico Manzoni, contestatissimo , al capo gabinetto della Prefettura di Como Corrado Conforto Galli, al presidente della Caritas Diocesana Roberto Bernasconi , al presidente della Provincia Maria Rita Livio e alla Consigliera di Villa Saporiti e rappresentante dei poteri locali al consiglio d’Europa Maria Grazia Sassi.

Un incontro infuocato che ha visto contrapposti da una parte il tavolo delle istituzioni e dall’altra i residenti che hanno manifestato dissenso e preoccupazione per la scelta- per ora solamente un’ipotesi - di ospitare 12 migranti a Villa Bernasconi - Villa San Giuseppe di proprietà delle suore di Betlemme , sotto l’egida della Caritas.

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