Lezzeno, la barca nuova è una bomba
«Ma i turisti vogliono solo l’usato»

Airon Marine festeggia 40 anni e presenta la AMX 28. Ma le vendite sono diminuite

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Nel passato fine settimana il cantiere nautico Airon Marine ha festeggiato con clienti e tanti ospiti i quarant’anni di attività.

Nato nel 1976 nella località “La fornace”, ai margine dell’abitato di Lezzeno, la famiglia Molinari ha saputo far sorgere dai resti di un’antica fornace in disuso, con il lavoro e l’inventiva, un cantiere moderni e funzionale, che è rimasto la sede storica di Airon Marine, anche quando la produzione nautica vera e propria si è spostata nella factory di Casnate con Bernate. Paolo Molinari, con la moglie Cinzia e i figli Camillo e Tommaso, hanno accolto gli ospiti presentando in anteprima il nuovo nato della fortunata serie Airon Marine.

Numerosissimi, infatti, coloro che hanno voluto provare in acqua la nuova AMX 28. La carena è una Paolo Molinari, morbida sull’acqua , molto veloce che permette facilità di manovra.

La barca è motorizzata Volvo erogante una potenza di 380HP. E’ lunga 8,30 mt e larga 2,50mt.Dispone di una cabina con due posti letto, cucina , frigorifero e WC.

«Questa imbarcazione – spiega Paolo Molinari - segna una tappa importante del cantiere che si prefigge di rinnovare tutta la gamma». E’ uscita la nautica dalla crisi? «Assolutamente no. Dalle 95 barche che facevamo all’anno fino al 2008, siamo scesi a meno di un terzo. A reggere il mercato è ancora Svizzera e Germania, perché Francia e Spagna sono in crisi profonda. Non parliamo poi della Grecia”. Vedremo questa estate barche nuove sul nostro lago? «Dubito. Va solo il mercato dell’usato. Barche piccole, non oltre i dieci mila euro. Troppa è la paura del fisco. I clienti anziché comperare la barca, preferiscono venire qui a noleggiarne una per l’estate sul lago».

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