Menaggio, l’ex ufficio delle tasse
venduto all’asta per quadrare i conti
Orby

Buona la prima. L’edificio ex ufficio del registro e imposte dirette è andato all’asta ed è stato aggiudicato all’Autorità di bacino (ex Consorzio del Lario). La base d’asta fissata dal Comune era di 1.026.000 euro e l’offerta dell’Autorità di bacino, che già occupava i locali al piano terra in comodato d’uso, è stata di 4 mila euro superiori.

L’operazione soddisfa venditore ed acquirente: «Abbiamo incassato quanto volevamo - interviene il vicesindaco, Gianluca Pedrazzini - . La scelta di alienare l’immobile si è rivelata azzeccata: finendo nelle mani di un altro ente pubblico, infatti, c’è la possibilità di accorparvi altri uffici. Un milione di euro, inoltre, fanno molto comodo, di questi tempi, al Comune».

Il sindaco, Adolfo Valsecchi, giudica positiva l’operazione, ma non rinuncia a esprimere una nota polemica di rammarico: «Siamo costretti dal patto di stabilità a non poter utilizzare i soldi che abbiamo a disposizione e per riuscire a realizzare gli interventi in programma non possiamo fare altro che alienare qualche pezzo del patrimonio immobiliare. Nel caso specifico, comunque, occorre riconoscere che l’operazione è andata a buon fine: per il Comune si registra un buon incasso e l’edificio rimane ancora pubblico. Un grazie, quindi, all’Autorità di bacino».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 22 luglio 2015

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