Pigra, due colpi di fucile alla moglie
Patteggia quasi cinque anni

a sentenza emessa dal giudice per le udienze preliminari

Alfredo Puricelli sparò con l’arma dopo l’ennesimo litigio con la consorte

Imbracciò il fucile caricato a pallini e, al culmine dell’ennesima lite con la moglie, esplose due colpi. Un raptus di follia che costò una corsa in ospedale e un intervento chirurgico d’urgenza per la donna, che ha rischiato di morire, e la cella per lui.

Ieri la sentenza del giudice delle udienze preliminari, che ha ratificato l’accordo sul patteggiamento raggiunto tra il pubblico ministero titolare dell’inchiesta e l’avvocato difensore.

Alfredo Puricelli , dopotutto, si è sempre dichiarato colpevole del tentato omicidio della moglie. La pena finale è stata di 4 anni e 10 mesi di carcere.

La scampata tragedia risale alla fine di giugno dello scorso anno quando, poco dopo le otto e mezza di una normale mattina, in una villetta del centro di Pigra, sono detonati i due colpi di fucile.

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