Sabato la sagra di San Giovanni
Numeri da record per l’isola

Saranno oltre 10mila i botti sparati per lo spettacolo pirotecnico più atteso dell’estate Si rievoca l’assalto del Barbarossa risalente a 850 anni fa

Oltre 10 mila botti illumineranno domani sera - dalle 22.30 - il cielo sopra la Zoca de l’Oli a Ossuccio di Tremezzina. Di sicuro l’evento clou della Sagra di San Giovanni non mancherà anche questa volta di stupire e appassionare. Cinque le postazioni allestite sull’isola Comacina dalla Pirotecnica Santa Chiara di Ascoli Piceno, cui si aggiungono altre 17 postazioni di sparo preparate curando ogni dettaglio lungo il viale dei Poeti.

Ieri mattina, gli addetti della Pirotecnica marchigiana erano in piena attività. L’allestimento delle postazioni - iniziato mercoledì - è stata l’occasione per un sopralluogo operativo da parte del vicesindaco Sonia Botta e del presidente del Consiglio comunale Fabio Leoni. Sarà un spettacolo di rara intensità quello che la Pirotecnica Santa Chiara proporrà anche quest’anno, con la novità - tutta da ammirare - di un nuovo effetto scenografico: le cosiddette “code di pavone”. L’Associazione Promozione Isola Comacina, con la responsabile Alda Bordoli, spiega che «sono stati questi due mesi di lavoro molto intensi, ma che “davvero ne è valsa la pena: siamo pronti!». L’invito domani è a raggiungere il Centro lago con largo anticipo tenendo conto del fatto che la statale Regina chiuderà al traffico da Argegno a Lenno dalle 20 alle 24.

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