Stazzona, massi si staccano dai monti
Distrutto un crotto appena sistemato

La struttura era utilizzata come seconda casa e fortunatamente era vuota

È stata abbattuta una parete: devastati il locale bagno e un corridoio interno

Il mese scorso, dopo una un’ondata di maltempo, il Lesio, modesto corso d’acqua che scende da Stazzona, aveva coperto di detriti un’intera fascia di Dongo e un tratto della carreggiata della strada provinciale della Valle Albano.

Stavolta, senza che piovesse, alcuni massi di roccia si sono staccati dal versante lungo la vecchia strada militare di Stazzona: uno di svariati quintali, in particolare, si è abbattuto contro un immobile, un vecchio crotto ristrutturato e usato come seconda casa, abbattendo una parete e distruggendo il locale bagno e un corridoio interno.

È accaduto intorno alle 23 di martedì e anche da Dongo, a quell’ora, in parecchi hanno udito un boato proveniente dall’area soprastante.

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