Tremzzina, vertice con il prefetto
per i movieri sulla Regina

Questa mattina l’incontro per istituire gli “osservatori del traffico” per ridurre le code, L’obiettivo è di cominciare in anticipo di un mese

La conferma che questa mattina nel corso del summit convocato a Palazzo di Governo dal prefetto Bruno Corda dovrà essere messa nera su bianco la data del via alla “fase due” dell’operazione movieri - tecnicamente definiti osservatori del traffico - lungo la Regina, la si è avuta ieri mattina alle 11, quando un autista alla guida di un pullman turistico francese si è piantato nel bel mezzo della sede stradale a Ossuccio. Proprio così.

Ecco il racconto in presa diretta di Norberto Fasoli, dipendente Asf, ieri in servizio su un bus di linea: «Mai visto nulla di simile. L’autista del pullman francese non sapeva più andare né avanti né indietro. E si è piazzato in mezzo alla strada a Spurano. Da lì in poi è stato il caos. In tanti sono scesi dalle auto e anche noi abbiamo dato una mano al malcapitato conducente, che sembrava in evidente imbarazzo, per uscire da quella situazione decisamente difficile».

Nulla di nuovo, a dire il vero. «Così non si può andare avanti - conferma l’autista - Da settimane ormai le corse di linea di Asf subiscono ritardi e rallentamenti. D’accordo i movieri, ma sarebbe importante portare anche interventi strutturali di poco conto lungo il tracciato, trattando coi privati. Due esempi: la scalinata in sasso che porta nel nulla a Colonno e la fontanella a Spurano, piazzata a bordo strada».

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