Veleso, addio a Peppino Battocchi
Grande ristoratore a Windsor

I locali a due passi dal castello reale e il cavallo con il nome del paese di origine

Si chiamava Giuseppe Battocchi, ma per tutti era Peppino. Classe 1933, originario di Veleso da anni Peppino risiedeva a Windsor, Inghilterra, dove è morto dopo lunga malattia. Il funerale deve ancora essere officiato. Ristoratore di rango, aveva aperto a breve distanza dal Castello Reale due fortunati ristoranti, “La Taverna” e “Don Peppino”, nei quali spesso aveva ospitato volti noti dello sport, dello spettacolo e della finanza. Lasciato Veleso negli anni Cinquanta alla ricerca di nuove opportunità, Peppino aveva girato l’Europa ed era infine approdato nel Regno Unito, dove aveva frequentato un corso da steward in servizio sugli aerei (sua intenzione era raggiungere gli Stati Uniti). Le cose, poi, andarono diversamente: conosciuta Pauline, Peppino si stabilì a Londra e con l’amata consorte fece famiglia, coronata dalla nascita dei figli Maria Grazia, avvocato, e Massimo, esperto di giardini. Direttore di sala di grande classe ed esperienza, Battocchi parlava correntemente quattro lingue e sapeva farsi apprezzare dalla sua ricercata clientela internazionale, alla quale mai mancava di magnificare le bellezze del suo lago natio, dove tornava spesso per salutare parenti ed amici. Appassionato di ippica, anni fa era stato anche proprietario di un ottimo cavallo da corsa vincitore di diversi premi in Gran Bretagna. Cavallo al quale aveva, immancabilmente dato il nome del paese che sempre avuto nel cuore: Veleso.

(Gianluigi Valsecchi)

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