Binago, insulti sui muri della scuola
«Li abbiamo riconosciuti, si presentino»

Le telecamere hanno ripreso il rai vandalico messo a segno da alcuni

Atto vandalico ai danni della primaria, niente sconti per i responsabili. Il sindaco Bianca Maria Pagani, decisa a non passare sopra all’episodio, lancia una sorta di ultimatum agli autori: «Fatevi avanti spontaneamente, prima che vi identifichiamo tramite le registrazioni della videosorveglianza e a quel punto sarà peggio per voi».

L’episodio risale alla tarda serata di martedì, quando un gruppo di ragazzi – come è emerso dai filmati registrati dalle telecamere che sorvegliano la zona – ha imbrattato la facciata della scuola elementare e scritto una bestemmia su uno degli ingressi laterali.

«È un atto di una violenza verbale inaudita – osserva il sindaco Bianca Maria Pagani – E’ tanto più grave perché la frase dal contenuto irripetibile è stata scritta in un luogo che è il tempio dell’innocenza».

Raid a colpi di bomboletta. Il fatto è stato scoperto mercoledì mattina da accompagnatori e bambini del piedibus che, al loro arrivo a scuola, hanno visto la bestemmia scritta a lettere cubitali, con uno spray bianco, lungo tutta la larghezza di uno degli accessi. Sulla facciata della scuola, invece, sempre con una bomboletta spray ma di colore scuro è stata lasciata una scritta generica.

Dai video alcuni ragazzi sono riconoscibili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA