Bulgorello, giù l’abuso dopo 25 anni
L’abbattimento lo pagherà il Comune

Si conclude la vicenda della cascina illegale a Cadorago: gli animali verranno affidati all’Ats. Il sindaco: «Provvediamo noi per evitare altre lungaggini, quel terreno tornerà pubblico»

La “corte dei miracoli” che per un quarto di secolo ha colonizzato abusivamente via San Rocco a Bulgorello sarà demolita, mentre le galline e il cavallo che ci vivono saranno affidati all’Ats. Per vedere ripristinata a verde l’area infine bisognerà aspettare qualche mese.

La notizia di sicuro gradimento per i bulgorellesi è la conclusione di un abuso edilizio eclatante sia per dimensioni sia per le vicissitudini che hanno impedito di sgomberarlo per la bellezza di 25 anni. Dall’altra parte, per farcela prima che trascorresse mezzo secolo, il Comune di Cadorago ha dovuto accollarsi le procedure e le spese dell’operazione al posto dello Stato. Si tratta di poco meno di 20 mila euro.

«Abbiamo verificato che più istituzioni si coinvolgono e più si allungano i tempi - commenta il sindaco Paolo Clerici - Abbiamo deciso di pensarci noi pur di sanare finalmente questa situazione assurda».

La settimana scorsa, in seguito alle manifestazioni di interesse inviate in Comune, è stata affidata la demolizione all’impresa Foti di Bulgarograsso per 15 mila euro ed è stata prevista a bilancio la spesa di 18.400 euro comprensivi di iva. «L’intervento potrebbe non avvenire nell’immediato - spiega Clerici - perché occorrono altre procedure di notifica e i tempi di attesa previsti dalla legge prima di procedere. In ogni caso l’area sarà ripristinata prima della fine dell’anno». Il terreno entrerà in possesso del Comune.

«Decideremo cosa farci insieme ai bulgorellesi, anche se rientrando nell’area del Parco del Lura dovrebbe restare verde. Possiamo valutare di realizzare degli orti urbani» conclude Clerici.

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