Meningite: bimbo dell’asilo in ospedale
«Nessuna profilassi, non è contagiosa»

Appiano Gentile: ha 4 anni e mezzo, ricoverato prima a Tradate e poi al Buzzi di Milano. Il sindaco-pediatra rassicura i genitori della scuola

Un caso di meningite pneumococcica alla scuola dell’infanzia “Risorgimento”, nessun pericolo per la comunità scolastica. Non c’è bisogno di profilassi antibiotica per i bambini venuti a contatto con il bimbo di quattro anni e mezzo cui è stata diagnosticata una meningite da pneumococco. Infezione batterica che, a differenza di altri tipi di meningite come quella meningococcica, non è contagiosa.

Il piccolo si era sentito male nel pomeriggio di domenica ed era stato trasportato all’ospedale di Tradate, dove nel giro di poche ore gli era stata diagnosticata la malattia, e poi tempestivamente trasferito all’ospedale Buzzi di Milano, dove è tuttora ricoverato nel reparto di terapia intensiva pediatrica. La prognosi resta riservata, in attesa di valutare come il suo organismo risponderà alle cure. Ieri, il sindaco Giovanni Pagani e il vicesindaco Fulvia Pagani sono andati a fargli visita.

«Il bambino dà una impressione incoraggiante per come risponde alle cure – dichiara il sindaco, medico specializzato in pediatria e rianimazione – E’ in buonissime mani, è in uno dei centri più dotati di assistenza intensiva all’infanzia di tutta Europa. Dobbiamo aspettare qualche giorno ed essere fiduciosi. A lui e alla sua famiglia va il nostro massimo sostegno».

E aggiunge: «Che i genitori siano allarmati è comprensibile, ma posso confermare che il rischio che altri bimbi si ammalino di meningite pneumococcica è praticamente zero – dichiara il sindaco - Non avrei permesso che i genitori di mio nipotino lo portassero a scuola, se avessi avuto anche solo un dubbio che potesse ammalarsi».

L’articolo completo su La Provincia di mercoledì 15 novembre

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