Mozzate, conti aggiustati in Comune
In sette rischiano il processo

Ex amministratori, dipendenti e revisori accusati a vario titolo di falso, abuso d’ufficio e truffa. Per tutti avviso di chiusura di indagini

Le accuse, a vario titolo, sono falso, abuso d’ufficio e truffa. Sono quelle che il pm Simona De Salvo muove a sette ex amministratori del Comune di Mozzate per presunte irregolarità di bilancio.

È stato infatti inviato l’avviso di chiusura indagini, tra gli altri, all’ex sindaco del paese Luca Denis Bettoni, 54 anni di Mozzate, all’ex assessore al bilancio Enrico Gaspare Bertulessi, 54 anni di Mozzate, all’ex segretario comunale Cosimo Montalto, 60 anni di Appiano Gentile, all’amministratore unico della Mozzate Patrimonio (società ormai fallita) e agli ex revisori dei conti. Ora gli indagati hanno tempo per presentare documentazione difensiva o per farsi interrogare dal pm, tra le varie ipotesi, prima di un’eventuale - ma probabile - richiesta di rinvio a giudizio.

Le contestazioni riguardano in particolare la gestione del Comune nel periodo tra il 2011 e il 2012. Gli indagati, a diverso titolo secondo le accuse, avrebbero creato una documentazione specifica da inserire nel bilancio del Comune per far figurare degli attivi inesistenti e quindi “far quadrare i conti”

Sindaco, assessore, responsabile dell’ufficio contabile e segretario generale sono altresì accusati di abuso di ufficio in quanto avrebbero violato il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, aggirando il patto di stabilità, al fine di ottenere finanziamenti che non erano previsti.

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