Picchiano un clochard in tre
Arrestato un ragazzo di Rovello

Erano già stati fermati per le rapine sui treni. Non si sono fermati neanche quando altri ragazzi hanno tentato di fermarli

C’è anche un ragazzo di Rovello Porro tra i tre che stavano massacrando di botte un clochard con la sua stampella accanto alla Stazione Centrale di Milano. I tre sono italiani, (di Cesate, Rovello Porro e Saronno) ed erano già stati coinvolti nel Varesotto in un’operazione contro le rapine sui treni. Hanno un’età compresa tra i 20 e i 18. Sono ora in carcere con l’accusa di lesioni aggravate nei confronti dei clochard e del ragazzo intervenuto a difenderlo e tentata rapina ai danni. Quando un gruppo di ragazzi vicentini, reduci dal concerto dei Red Hot Chili Peppers, è intervenuto per difendere il clochard e dire loro di smetterla, li hanno aggrediti a loro volta. Uno è in ospedale con una ferita alla mano giudicata guaribile in 25 giorni. Poco distante il terzetto di delinquente, in via Galvani, ha quindi cercato di rapinare del telefono cellulare un gruppo di livornesi, sempre reduce dal concerto del gruppo statunitense. I tre non ce l’hanno fatta, nonostante una breve colluttazione. I vicentini, residenti a Dueville nel frattempo, avevano fornito ai carabinieri la descrizione degli assalitori: uno aveva un vistoso ciuffo di capelli ossigenati. I militari erano presenti con parecchie pattuglie perché, intorno alla mezzanotte, erano intervenuti per una discussione animata tra immigrati in piazza Duca d’Aosta e hanno facilmente individuato i tre.

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