Vandalismi e troppa burocrazia
Chiudono i distributori del latte

Spariscono a Olgiate, Binago e Malnate. I gestori: «Ci mettono in ginocchio Impossibile star dietro all’Agenzia delle Entrate»

Latte crudo alla spina, chiude il distributore. Resterà in funzione fino a metà agosto poi sarà rimosso. Sulla macchinetta è affisso un cartello per avvisare la clientela che, a partire dal 15 agosto, il distributore verrà chiuso. Viene meno un esempio virtuoso di rapporto diretto fra produttore e consumatore.

Sulla decisione hanno pesato sia i disagi e danni arrecati da diversi atti vandalici di cui è stato fatto oggetto l’erogatore sito in via delle Vecchie Scuderie, sia le nuove norme in arrivo in materia di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei ricavi generati dai distributori automatici, compresi quelli di latte crudo.

L’obbligo è già scattato dal primo aprile per le “macchinette” dotate di una porta di comunicazione necessaria per l’invio digitale dei dati a un dispositivo esterno che li memorizza e trasmette alla Agenzia delle Entrate, mentre per i distributori automatici di vecchia generazione (come i lattemat) la nuova procedura scatterà dal prossimo gennaio, per dare tempo di dotarsi delle apparecchiature tecnologiche necessarie per la trasmissione telematica.

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