Tremezzina, Montecarlo ricorda Abbate
Con un memorial allo Yacht Club

All’evento di domenica 2 agosto nel corso dei “Bull Days Lamborghini” potrebbe partecipare anche Alberto di Monaco

Per Tullio Abbate - pilota plurititolato e decano dei costruttori nautici del Lario, che il male invisibile (il Covid-19) ha strappato agli affetti e ai tantissimi amici sparsi per il mondo lo scorso 9 aprile - il Principato di Monaco era come una seconda casa. Lo legava un affetto sincero alla Casa Reale con il Principe Ranieri e con Alberto di Monaco.

Dopo un Gran Premio di Formula 1 sul celebre circuito cittadino monegasco (correva l’anno 1993), Tullio Abbate conobbe Ayrton Senna e da lì nacque l’idea del “Senna ’42”. Domenica la Lamborghini e il Principato di Monaco - nell’elegante cornice dello Yacht Club - renderanno il doveroso omaggio a Tullio Abbate durante l’ultimo dei tre giorni del “Bull Days 2020”, l’evento esclusivo promosso dal Lamborghini Club Italia (fondato nel ’93 da Sandro Munari, asso e campione mondiale di rally negli anni 60 e 70) e dedicato a tutti i collezionisti e proprietari della celebre “Casa del Toro”. Durante questa appassionante tre giorni, i collezionisti potranno ammirare i più rinomati modelli di Lamborghini, che hanno segnato la storia di questa azienda. Significativo il fatto che il “BullDays Montecarlo - Costa Azzurra 2020” abbia ottenuto quali colori ufficiali quelli della livrea del Principato di Monaco (previa approvazione del Governo monegasco). Il “BullDays 2020” vivrà di tanti momenti tutti a “cinque stelle” incluso un passaggio delle Lamborghini (ne sono attese 70) nei luoghi simbolo della Formula 1. Domenica 2 agosto il gran finale allo storico Yacht Club presieduto dal lontano 1984 dal Principe Alberto - con tutta l’emozione che questo sincero ricordo comporterà - con il “Memorial Tullio Abbate”, con i partecipanti al “BullDays Montecarlo” che avranno la possibilità di provare tre gioielli griffati Tullio Abbate. Nella brochure di presentazione dell’evento, Lamborghini ci ha tenuto a rimarcare che «in 51 anni Tullio Abbate ha realizzato 8500 barche e le ha vendute in tutto il mondo. Su quegli scafi ha avuto anche l’onore di mettere motori Lamborghini».

(Marco Palumbo)

© RIPRODUZIONE RISERVATA