La tecnologia dell’aerospazio. Due giorni di incontri a LarioSpace

La seconda edizione dell’iniziativa dedicata ad aziende e innovazioni del settore spaziale

Minisatelliti, vettori spaziali e missioni lunari, il Centro spaziale del Lario, la struttura per le telecomunicazioni satellitari di Telespazio a Gera Lario, ospita LarioSpace 2024. Uno sguardo sulle opportunità offerte dall’economia aerospaziale, anche alle imprese di minori dimensioni purché tecnologicamente avanzate.

La seconda edizione dell’evento sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy si svolgerà tra oggi e domani, prevista la partecipazione di trecento esperti e professionisti italiani ed esteri, tra i quali anche l’astronauta Paolo Nespoli che ha trascorso in orbita oltre 313 giorni nel corso di tre missioni dal 2007 al 2017, oggi è docente di Human spaceflight and operations al Politecnico di Milano. Nespoli interverrà oggi pomeriggio alle 15.20 per parlare del futuro delle missioni umane nello spazio e delle tecnologie per l’osservazione della Terra.

«Questa seconda edizione metterà in luce il ruolo strategico di startup, laboratori universitari e centri di ricerca che, affiancandosi alle grandi aziende del settore aerospaziale, favoriranno lo sviluppo della Space Economy in Italia. Nelle varie sessioni, si parlerà anche di costellazioni di microsatelliti, infrastrutture di telecomunicazioni spaziali, sistemi per l’Internet of things o dotati di Intelligenza artificiale, future missioni umane sulla Luna e di formazione e divulgazione sulle tematiche spaziali» afferma Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space, startup innovativa di Lipomo che organizza l’evento.

Il programma di LarioSpace 2024 prevede nella prima giornata di oggi, alle 10.40 dopo la cerimonia inaugurale, la tavola rotonda «Sfide e opportunità: il futuro dell’osservazione della Terra» a cui parteciperanno Paolo Cerabolini, chief technical officer di Thales Alenia Space, Angelo Vallerani, presidente del Lombardia Aerospace Cluster e Jonathan Polotto.

A seguire «La telecomunicazione come ponte tra lo spazio e la Terra - Come l’Italia sta innovando la space economy», «Smart Manufacturing: potenzialità dell’Additive Manufacturing nel settore Aerospace», «Come individuare una backdoor in componenti di terze parti», «Infrastrutture di terra di lanci Leo e suborbitali per piccoli lanciatori europei», «Come l’Intelligenza artificiale sta potenziando le missioni spaziali», «L’innovazione nello spazio» e «Missione Terra: ispirare la sostenibilità nello spazio». Nella seconda giornata, in calendario domani, l’ordine del giorno prevede relazioni sull’impatto dell’Intelligenza artificiale sul trasporto aerospaziale, come investire nello spazio per creare il futuro, le sfide regolamentari del volo suborbitale, il ritorno sulla Luna e le tecnologie emergenti per una agricoltura sostenibile, prevista una tavola rotonda sul tema «Educational e Stem nell’aerospazio».

La partecipazione a LarioSpace è gratuita, iscrizioni su lariospace.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA