Ecco Segrino Soccorso
«Faremo la nostra parte
anche nelle calamità»

Presentata al Beldosso la nuova associazione L’impegno dei volontari nei servizi secondari

“Segrino Soccorso” si è presentato alla popolazione con l’inaugurazione della sede all’ex Beldosso.

La nuova associazione prosegue quella che è l’esperienza di “Valassina Soccorso” in chiusura in considerazione delle problematiche sorte con l’ex presidente già riferite da La Provincia nei giorni scorsi.

L’attuale presidente Angelo Volonterio infatti parla di un ammanco di 7.500 euro non giustificato da scontrini e fatture presenti nel bilancio degli ultimi anni, da qui una querela presentata ai carabinieri di Erba.

Sabato alla presenza del sindaco di Longone al Segrino Carlo Castelnuovo e del parroco padre Giovanni Giovenzana, oltre ad una rappresentanza di Eupilio, della protezione civile e dei carabinieri, si è data inizio alla storia della nuova realtà con il presidente Volonterio che ha fatto gli onori di casa spiegando le ragioni che hanno portato alla nascita di “Segrino Soccorso”.

Tra le particolarità della nuova associazione la collaborazione con il Club Cb 90 che permetterà la trasmissione in voce anche in scenari di calamità.

«Avremo la possibilità di collegarci con ponti radio in caso di calamità naturali e di grandi eventi soprattutto nei casi in cui il segnale telefonico è precario. È un esperimento che stiamo portando avanti e che ci permetterà di funzionare anche in situazioni di massima emergenza. A presentare questa opportunità erano presenti Luigi Sartori e Tulio Frigerio del Club Cb 90 », spiega il presidente di “Segrino Soccorso” Angelo Volonterio.

Tra i relatori della giornata di presentazione anche il vicepresidente dell’associazione Marco Airoldi presente al tavolo con Ornella Zanirato: «Ci sono i presupposti per fare bene - ha spiegato Airoldi - Ringrazio per la presenza anche il parroco e i medici che ci supporteranno. Ringrazio anche tutti i volontari, il nostro tempo speso qui è comunque tempo che togliamo alle nostre famiglie».

Le autorità presenti hanno poi avuto modo di visitare la sede che è quella precedentemente utilizzata da uomini e mezzi di Valassina Soccorso, e i mezzi in dotazione.

Per tutti è stata una grande iniezione di fiducia; i volontari hanno infatti ricevuto incoraggiamenti dalle autorità e dai presenti all’inaugurazione.

La nuova associazione è già attiva e si occupa dei servizi secondari come faceva chi li precedeva. Si tratta comunque di una nuova presenza sul territorio e dunque preziosa per le caratteristiche dello stesso.

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