Furto alla concessionaria Serratore: via un’auto e un furgone

Erba Incursione dei ladri: recinzione abbattuta, poi si sono creati uno scivolo con i mattoni. Rubate anche alcune batterie

Prima hanno scavalcato la recinzione, poi hanno raccolto dei mattoni per creare uno scivolo e rubare alcuni dei mezzi custoditi nel deposito di Serratore. Il colpo è avvenuto in via Alserio nella notte fra lunedì e martedì: sono stati rubati un’automobile, un furgone e alcune batterie. I ladri hanno cercato di entrare anche nel giardino dell’assessore Alessio Nava, confinante con il deposito, e di un residente in via Barzaghi per recuperare attrezzi utili.L’accaduto è venuto allo scoperto alle prime luci dell’alba. «Parte della recinzione era distrutta - racconta Vito Serratore, proprietario del deposito e di numerose concessionarie di automobili sparse sul territorio provinciale - e c’era una passerella di bolognini (mattoni utilizzati per le pavimentazioni, ndr) per superare il dislivello tra la strada e il piano del deposito».

Immediata è partita la telefonata ai carabinieri di Erba, che hanno raggiunto la frazione di Mevate per effettuare i rilievi. La dinamica non è del tutto chiara: probabilmente i ladri hanno scavalcato la recinzione, hanno recuperato i bolognini all’interno del deposito e li hanno posizionati per creare lo scivolo. Poi hanno manomesso i paletti della recinzione e se ne sono andati con un’automobile, un furgone e alcune batterie smontate da altre auto.«Certo devono essersi fermati molto - osserva Serratore - perché ci vuole del tempo per trasferire i mattoni e posizionarli in quel modo». Quantificare la refurtiva non è stato facile, perché il deposito contiene cinquecento automobili disposte ordinatamente sotto i teli anti grandine: per tutta la giornata sono stati effettuati controlli incrociati per risalire ai mezzi e alle batterie mancanti. Non a caso Serratore deve ancora formalizzare la denuncia.

Certo è che i ladri se ne sono andati utilizzando lo scivolo di mattoni (probabilmente i bolognini sono stati mossi all’interno del deposito utilizzando lo stesso furgone che è stato poi rubato) e guidando i mezzi in prima persona: usciti da via Alserio, si sono dileguati verso la strada provinciale Lecco-Como.I ladri hanno colpito e lasciato tracce anche dai vicini. «Io abito di fianco al deposito di Serratore - dice l’assessore Nava - e questa mattina mi sono accorto che hanno cercato di entrare nel mio giardino, danneggiando il cancello e lasciando degli attrezzi da scasso fuori dall’ingresso. Io ho mezzi agricoli e attrezzature, è probabile che cercassero dei materiali utili per colpire poi da Serratore, ma non mi risulta abbiano sottratto qualcosa dalla mia proprietà».

Nava ieri mattina ha sporto denuncia dai carabinieri di Erba. «In caserma c’era un altro residente di via Barzaghi, siamo sempre a pochi metri di distanza: a sua volta stava denunciando un tentativo di intrusione. Hanno preso di mira tutta la zona, ma la dinamica resta davvero un mistero».Sull’accaduto indagano i militari, che hanno già effettuato rilievi approfonditi. Ulteriori elementi potrebbero emergere dalle telecamere di sorveglianza, quelle di Serratore e quelle dell’impianto comunale presenti nel circondario.

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