In tanti al Clean-up day: «Un esempio di civiltà»

Iniziative Raccolti venti sacchi di spazzatura da bambini e ragazzi. Organizzato da Snodo, Testa di Rapa, coop Aldia e istituto San Vincenzo

In un pomeriggio hanno raccolto oltre venti sacchi di spazzatura tra le vie di Erba e lungo il corso del torrente Lambrone. È stato un successo il Clean-up day organizzato domenica dall’associazione giovanile Lo Snodo con la cooperativa Aldia, la scuola primaria dell’Istituto San Vincenzo e l’associazione Testa di Rapa: bambini e ragazzi hanno dato un esempio di civiltà in un periodo segnato dalle lamentele per i rifiuti abbandonati e le strade sporche.

I partecipanti si sono ritrovati alle 14 davanti alla stazione e sono stati divisi in due gruppi. I bambini e i ragazzi fino ai 14 anni, con i genitori e le insegnanti della San Vincenzo, sono stati accompagnati dai responsabili della cooperativa Aldia lungo le sponde del Lambrone fino al parcheggio del centro sportivo, alternando la raccolta dei rifiuti a momenti didattici con giochi a tema ambientale. I più grandi, insieme ai rappresentanti de Lo Snodo e Testa di Rapa, hanno percorso le vie della città fino a via Zappa, dove c’è la piazzola ecologica.

«Siamo felici di aver organizzato con una bella rete di partner questa attività» dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo. «L’obiettivo della giornata era quello di sensibilizzare sul prendersi cura dei luoghi in cui viviamo. Il risultato è stato soddisfacente: la spazzatura era molta e i due gruppi ne hanno raccolto oltre venti sacchi, divisi con le regole della raccolta differenziata».

L’iniziativa è stata proposta nell’ambito del progetto “GG: Giovani in Gioco”, finanziato da Regione Lombardia. Al termine dell’attività i partecipanti si sono ritrovati al parco Majnoni per con una merenda condivisa e la consegna degli attestati. Era presente l’assessore all’istruzione Anna Proserpio.

«Come cooperativa che lavora da anni sul territorio nell’ambito dei servizi educativi - dice Irene Molteni, coordinatrice di Aldia - abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del Clean-up Day. Abbiamo condiviso con bambini, genitori, ragazzi ed insegnanti un pomeriggio giocoso».

Determinante l’apporto dell’Istituto San Vincenzo, presente con le maestre delle classi quinte Sara Mastrullo, Fiordaliso Fumagalli e Serena Maspes. «Quest’anno - spiegano le insegnanti - abbiamo svolto un percorso di educazione ambientale culminato con il Clean-up Day. Un’esperienza faticosa ma gratificante, gli alunni hanno messo grande impegno imparando che ogni piccolo gesto può fare la differenza».

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