La Provincia premia gli sportivi: il pallavolista Simone Anzani è l’atleta dell’anno

Riconoscimenti I premi ai personaggi e alle squadre che hanno scritto pagine importanti nello sport

Sono state consegnate ieri a Villa Gallia a Como le benemerenze agli sportivi della Provincia di Como. Personaggi e atleti che hanno scritto pagine importanti nello sport ad alto livello. Per decidere le candidature e i vincitori, La Provincia si è avvalsa anche della collaborazione di giornalisti delle testate locali che hanno dato le loro preferenze.

Il premio all’atleta dell’anno è stato consegnato al pallavolista di Bizzarone Simone Anzani, che in carriera ha vinto praticamente tutto ed è Campione d’Europa e Campione del Mondo in carica con la Nazionale, nella quale milita da oltre 10 anni e dove è prossimo alle 200 presenze. Il premio per la squadra dell’anno invece è andato alla Briantea 84, ancora protagonista nel basket in carrozzina nazionale e internazionale, oltre che per il grande valore della sua attività nel sociale e nello sport paralimpico.

Un premio alla carriera per Centi

Premio alla carriera a Giancarlo Centi, accompagnato dall’addetto stampa del Como Alessandro Camagni, recordman di presenze nel Calcio Como e chioccia di talenti, a capo del settore giovanile azzurro ormai da anni. Il premio alla memoria è stato consegnato alla famiglia di Filippo Mondelli, campione di canottaggio scomparso a causa di una malattia due anni fa, e affidato alle mani della sorella Elisa, a sua volta campionessa nella stesa specialità.

Ma anche quattro menzioni speciali

Quattro poi le menzioni speciali: alla Albese Tecnoteam di pallavolo, che si è salvata in A2; a Maria Magatti, giocatrice nazionale di rugby; e due dal mondo dei motori: il team Motocorsa di Lurago d’Erba che fa cose strepitose nel mondiale Superbike di motociclismo (hanno ritirato il premio i due titolari Lorenzo Mauri e Roberto Terenghi) e al giovanissimo Gabriel Vuono, campione del mondo nelle minimoto, i cui filmati hanno fatto sobbalzare sulla sedia la platea.

«È un riconoscimento che, ci sembra, mancasse nel panorama sportivo del territorio - ha detto il Presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca - e, quindi, siamo felici di averlo istituito: è un modo semplice ma sentito per dire ai nostri campioni che siamo orgogliosi di loro».

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