Ladri all’oratorio e in casa del parroco: fuggiti con i soldi

Sabato notte sono entrati alla Casa della Gioventù, domenica hanno colpito la canonica di Buccinigo.

I ladri non si fermano al cospetto dei sacerdoti: nel fine settimana hanno rubato duecento euro di fondo cassa dal bar dell’oratorio e tremila euro di offerte dall’abitazione del parroco don Alessandro Vismara.

Nella prima metà di dicembre avevano già colpito la Casa della Gioventù (bottino: cinque computer utilizzati dalla Caritas) e avevano tentato di rubare dal parroco di Arcellasco don Claudio Frigerio.

La cronaca del fine settimana parte dall’oratorio di via Battisti. Sabato notte i ladri si sono introdotti nel bar della casa della Gioventù forzando la porta d’ingresso e se ne sono andati con duecento euro di fondo cassa.

La brutta sensazione è che siano tornati a finire il lavoro lasciato a metà la notte fra il 6 e il 7 dicembre. In quel caso erano entrati forzando la porta della cappella, avevano rubato cinque computer utilizzati dalla scuola di italiano per stranieri ed erano stati interrotti dall’intervento del coadiutore don Claudio Fossa, svegliato dai rumori: uno dei ladri ha urlato «ti ammazzo» al sacerdote prima di darsi alla fuga. Questa volta il furto è venuto allo scoperto solo la mattina successiva.

Gli episodi

Arriviamo al tardo pomeriggio di domenica. Mentre don Vismara era impegnato a celebrare la messa nella chiesa di Buccinigo, i ladri sono entrati nella sua casa di via San Cassiano e hanno iniziato a rovistare fra le stanze al piano terra.

I vicini, notando movimenti strani, hanno chiamato i carabinieri che sono arrivati davanti alla casa del sacerdote mentre i malviventi erano ancora all’interno. L’intervento dei militari è stato tempestivo, ma i ladri hanno fatto in tempo a scappare da un’altra porta per poi salire su una macchina scura: il bottino è di circa tremila euro (la cifra è da quantificare con precisione) frutto delle offerte.

«Dobbiamo ringraziare i carabinieri perché sono intervenuti prontamente e hanno evitato danni peggiori - dice Matteo Redaelli, collaboratore del parroco - certo resta lo spavento e la grande tristezza di fronte a questi furti. Hanno colpito noi come hanno colpito la Casa della Gioventù, furti ai danni delle parrocchie proprio sotto Natale. Non si fermano di fronte a niente».

Ai primi di dicembre i ladri hanno cercato di rubare anche nella casa del parroco di Arcellasco, don Claudio Frigerio, mentre il sacerdote non era in canonica. Hanno forzato la porta e sono riusciti ad entrare, mettendo in disordine alcune stanze, ma se ne sono andati a mani vuote senza asportare nulla.

L’amarezza

Su tutti gli episodi indagano i carabinieri di Erba, che hanno raccolto le denunce dei sacerdoti. Nel tardo pomeriggio di domenica i militari sono stati vicinissimi a prendere gli autori del furto nella canonica di Buccinigo, purtroppo però non sono emersi elementi utili a individuare l’automobile utilizzata dai malviventi per scappare: si sa solo che era scura, ma nessuno è riuscito a trascrivere il numero targa o almeno il modello del veicolo.