L’ItalComo (ri)veste d’azzurro. Una nuova chiamata per nove

Canottaggio Partono a Sabaudia e Piediluco gli ultimi raduni del 2023. Da una parte le barche già sicure di Parigi e dall’altra quelle per Lucerna

Parte l’ultimo raduno dell’anno del gruppo olimpico, anche questa svolta sdoppiato tra Sabaudia e Piediluco sino al 22 dicembre, coinvolgendo complessivamente 62 atleti, tra cui nove comaschi.

L’obiettivo dello staff tecnico nazionale diretto da Francesco Cattaneo, come è stato per il precedente raduno di novembre, è quello di tenere a Sabaudia il gruppo delle barche già con il pass per Parigi 2024 e a Piediluco il gruppo di quelle da tentare di qualificare a Lucerna il prossimo mese di maggio, in modo da diversificare la preparazione.

Questi i comaschi a Sabaudia: Davide Comini (Fiamme Oro/Moltrasio) che ha già qualificato il due senza, Gabriel Soares (Marina Militare) titolare del pass olimpico del doppio pesi leggeri. Con loro i rientranti Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Patrick Rocek (Lario), che avranno molto da recuperare. Sono a Piediluco, invece, Aisha Rocek (Carabinieri/Lario), Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/Lario), Elisa Mondelli (Moltrasio), Matteo Della Valle (Fiamme Oro/Moltrasio), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle /Lario).

«La differenzazione delle due località – spiega Stefano Fraquelli, allenatore capo del gruppo olimpico femminile – funziona molto bene e si stanno facendo progressi nella preparazione sia delle barche qualificate sia da qualificare. Per quanto riguarda il settore femminile l’obiettivo è riuscire a mandare a Parigi il due senza e l’otto, oltre al doppio pesi leggeri».

L’ammiraglia femminile comprende ben tre comasche: Elisa Mondelli, Aisha Roicek e Giorgia Pelacchi. «Dall’ultimo raduno di novembre - è proprio Giorgia Pelacchi a confermarlo – abbiamo fatto notevoli progressi e ciò fa ben sperare di continuare a crescere sia individualmente, sia come assieme».

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