Aiuti ai negozianti che investono. Mariano, via libera a 33 domande

Commercio Dal Comune sostegno alle attività che hanno rinnovato i loro spazi o impianti. Assegni di 2.500 euro per le richieste accolte. Il vicesindaco: «Così supportiamo il territorio»

Poco più di 70mila euro per sostenere i negozi di vicinato che resistono nei quartieri di Mariano Comense. Questo è il tesoretto che verrà destinato alle 33 attività che hanno presentato domanda per vedersi coprire fino alla metà della spesa sostenuta per rinnovare i propri spazi allo Sportello Unico delle Attività Produttive di piazzale Teodoro Manlio quale Comune capofila del distretto del commercio “Brianza Green” che ha ottenuto il fondo dalla Regione. Alle vetrine che illuminano le strade andranno fino a 2mila 500 euro capaci per sostenerli nella ricorsa verso il Natale.

Tre sole richieste respinte

Trentasei le richieste ricevute dallo sportello marianese che, dopo averle vagliata una dopo l’altra, ne ha respinte tre. Questo almeno è quanto scritto nella determina che porta la firma del responsabile del settore, Antonio Barreca, dove si ricorda la disponibilità del fondo di 72mila 072 euro da destinare alle micro, piccole e medie imprese che svolgono vendita al dettaglio di beni o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona e commercio su area pubblica nel territorio del distretto per sostenerle nel rinnovo all’attività.

A essere coperte fino a un massimo del 50 per cento sono le spese sostenute per rifare gli impianti, ristrutturare i locali o, ancora, investire sulla parte digitale dell’attività, grazie al fondo messo a disposizione sul capitolo dalla Regione. «C’è chi ha rinnovato l’impianto dell’aria condizionata, chi ha potenziato le soluzioni per risparmiare sulle bollette del gas o della luce o, ancora, chi ha rifatto l’impianto elettrico - ricorda Andrea Ballabio, il vicesindaco con delega alle Politiche commerciali che aggiunge - Certo che questo è un sostegno importante a ridosso del Natale».

Fino a 2mila 500 euro l’assegno che potrà ricevere ogni realtà. «Le domande arrivate sono una da Carimate, due da Inverigo, qualcuna da Carugo, Figino e Novedrate, ma la maggior parte provengono da Mariano. A queste realtà potrebbe andare anche qualcosa in più della cifra massima perché si procede fino a esaurimento delle risorse disponibili» spiega Ballabio che elenca uno dopo l’altro i risultati ottenuti sul fronte del commercio locale rilanciato grazie alla nascita del distretto “Brianza green” di cui rivendica la paternità.

«Distretto che funziona»

«Abbiamo sostenuto le attività durante il periodo del Covid, dando dai 1500 a 2mila 500 euro, ottenuto i fondi da Regione: a chi arriverà dopo di me, lascio un distretto del commercio che funziona così come l’assessorato» puntualizza Ballabio che coglie l’occasione per intervenire sulla questione della piazza Roma. «I commercianti hanno scoperto che si può parcheggiare anche a cento metri dal loro ingresso per raggiungere l’attività - non tralascia una stoccata il vicesindaco che aggiunge - E non mi vengano a dire che se chiudono è colpa nostra, a dirlo sono i loro fatturati. La polemica sul cantiere in piazza per renderla sicura, francamente, mi ha lasciato basito».

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