Allarme pitbull a Cantù Asnago: «Il mio cane è stato attaccato»

Il caso La denuncia: «Era stato lasciato senza guinzaglio in largo 2 Giugno». L’aggressione: «Il nostro Leone si è difeso, ha rischiato di essere ferito»

Un cane attaccato da un pitbull: un episodio che, a Cantù Asnago, giunge dopo diversi avvistamenti di una specifica coppia di questa razza, spesso portata in giro da proprietari o familiari senza guinzaglio. Senza tenere conto che gli animali, in un momento di maggior istinto, possono attaccare altri cani, o gatti, e persone di ogni età, bambini compresi.

In frazione è allarme sociale per quanto ora si è verificato in largo 2 Giugno, la piazzetta dietro la stazione di Cantù-Cermenate, dove si trovano anche alcune attività commerciali e dei parcheggi, a pochi metri dal sottopasso della ferrovia Milano-Como-Chiasso. Già c’erano stati alcuni battibecchi precedenti, proprio per il fatto che i due pitbull, spesso, anche in luoghi accessibili ad altre persone o animali, fossero portati al seguito senza guinzaglio. Ora: l’aggressione di uno dei due cani.

Il racconto

«Il mio compagno - racconta Noemi Pagano - ha portato fuori il nostro cane l’altra sera verso le 19.50. E si è ritrovato il maschio di questa coppia di pitbull senza guinzaglio, alla presenza nemmeno del proprietario, bensì di un familiare che sicuramente poteva trovarsi in difficoltà nel caso in cui il cane fosse sfuggito al suo controllo». Che è quanto poi è accaduto. «Il nostro meticcio di taglia media - aggiunge - è stato improvvisamente attaccato. Il mio compagno ha tirato Leone verso di sé. Il nostro cane è riuscito a difendersi: si è divincolato, ma ha rischiato di rimanere ferito a morsi sul dorso. Certo sono stati momenti di paura. Dopo un po’, diciamo un paio di minuti, è uscita in strada la moglie del proprietario. Proprio per mettere sotto controllo il cane. Ma intanto l’attacco era ovviamente già avvenuto».

«Purtroppo - aggiunge Pagano - non è la prima volta che questi cani girano liberi. C’erano già state delle raccomandazioni rivolte ai proprietari. Se il maschio sembra essere più propenso a questi episodi, la femmina pare se non altro maggiormente sotto controllo. Ma il discorso vale per tutti i proprietari di cani: in strada e in un luogo pubblico il guinzaglio è obbligatorio».

I provvedimenti

Come ricorda anche l’assessore alla sicurezza Maurizio Cattaneo: «Come Comune abbiamo inserito sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 50 a un massimo di 200 euro per il padrone o per il conduttore che si muove senza tenere il cane al guinzaglio. Non solo. Oltre a queste sanzioni, vi è il rischio che il proprietario del cane o chi per esso debba rispondere di eventuali danni o lesioni anche sul piano civile e penale. Ribadisco che si tratta di situazioni per cui ogni cittadino, al fine di scongiurare ogni pericolo, è invitato a segnalare alla Polizia Locale di Cantù comportamenti scorretti. Che, appunto sono perseguibili. Invito a non avere timore nel segnalare».

Prima che sia troppo tardi.

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