Buche sulle strade, a Cantù va sempre peggio

La denuncia Due settimane fa il problema si era già mostrato chiaramente, ora il bis per le piogge. Disastro in Pianella e nelle vie Milano, Vivaldi, Fiammenghini, Brambilla, IV Novembre e Diaz

La pioggia non scombina solo i piani per il fine settimana, ma scava gli asfalti. Nonostante non sia neppure così intensa buca le strade, anche quelle che sono state oggetto di rifacimento in anni recenti. Per questo nei prossimi giorni sono previsti nuovi interventi straordinari di manutenzione. E per il futuro forse, bisognerà valutare se aumentare gli investimenti. Già un paio di settimane fa il problema si era mostrato chiaramente. Le strade in città che non presentino nessuna buca o avvallamento sono meno semplici da individuare di quelle punteggiate di buche, buchette, voragini. Che mettono a rischio la sicurezza degli automobilisti e ancora di più di chi si muova su due ruote. Colpa del manto consumato dal passaggio di migliaia di veicoli ogni giorno, colpa dei rappezzi saltati. Da piazza Parini dicono anche colpa del ghiaccio, benché di ghiaccio e neve, in questo inverno che sembra solo un lungo autunno, se ne sono contati pochi.

Il precedente di via Manzoni

Il Comune era già intervenuto, una decina di giorni fa, per tamponare le situazioni peggiori. Come via Manzoni, strada di enorme passaggio che attraversa il centro della città e s’arrampica sul crinale, dove, nella corsia che sale verso piazza Garibaldi, si contavano ben quattro buche, talmente grandi che chi ci è finito dentro ha rischiato di danneggiare la vettura. Oggi chiuse, ma, tra la pioggia e il quotidiano passaggio degli autobus, con il capolinea lì davanti, chissà per quanto. Aggiustata temporaneamente anche la parte carrabile di piazza Garibaldi, ma qui non si tratta di ipotizzare se le lastre si staccheranno ancora, bensì solo quando.

La geografia delle situazioni delle quali occuparsi è ampia. In via Vivaldi si susseguono due buche decisamente profonde, tanto da essere segnalate con apposito cartello. In Pianella la rotatoria mostra crepe profonde, mentre quella in via Milano, di rotatoria, è proprio costellata di buche. Superficie decisamente irregolare anche in via Fiammenghini, via Ettore Brambilla, soprattutto scendendo verso Fecchio e attenzione in via IV Novembre. Poi la sempiterna viale Lombardia, che paga dazio per il quotidiano passaggio di migliaia di veicoli e mezzi pesanti.

Massima attenzione alla guida

Meglio prestare attenzione, prima d’infilarsi in una strada secondaria, perché ci si può rimettere qualche pneumatico. Un esempio? Via Diaz. Una prima serie di interventi è già stata effettuata. Ora si proseguirà: «In questi giorni si stanno facendo manutenzioni – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Cattaneo - alcune, viste la pioggia, non sono state possibili. Nei prossimi giorni con un’azienda interverremo per effettuare i ripristini».

La voce asfalti, in bilancio, oggi prevede investimenti per un milione ogni anno, da qui al 2026, e altri 450mila, 150mila l’anno, per i marciapiedi. Ma visto il numero di strade sulle quali occorrerà intervenire, non si renderebbe necessario incrementare gli stanziamenti?. L’assessore Cattaneo non chiude all’ipotesi: «Di certo Cantù ha quasi 190 chilometri di strade. Visto l’aumento dei costi di manutenzione si riesce a fare sempre meno, quindi sì, si potrebbe valutare».

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