Il parroco don Xodo lascia Cantù: verrà trasferito ad Agrate da settembre

La sorpresa L’annuncio dato dalla comunità pastorale Casa di Betania e dal sindaco del paese. Don Fidelmo è qui dal 2014: «Mi dispiace, speravo di rimanere ancora in questa città così bella»

Dal 1 settembre don Fidelmo Xodo lascerà Cantù per andare a guidare la comunità pastorale Casa di Betania di Agrate Brianza-Omate e Caponago. La comunicazione è arrivata da una lettera firmata dal vicario episcopale per la zona di Monza monsignor Luciano Angaroni, letta durante le celebrazioni domenicali nelle parrocchie cittadine.

E la conferma arriva dallo stesso don Fidelmo, 71 anni, che si dice dispiaciuto di lasciare Cantù ma la sua missione, come prete, è andare dove sia richiesta la sua presenza.

Quando sarà nominato il suo successore, assicura il vicario, verrà annunciato. Non l’unico addio, anche don Paolo Galli, oggi alla parrocchia di San Leonardo a Intimiano, verrà trasferito. Una notizia inattesa, ma in realtà che era, per così dire, già scritta, perché il 9 settembre 2014 don Fidelmo era stato nominato responsabile per nove anni della Comunità Pastorale di San Vincenzo, proveniente da Sant’Ambrogio a Vignate. E quei nove anni ora sono trascorsi.

L’ingresso nove anni fa

Il suo ingresso in città era stato accolto da un palazzetto Parini gremito di bambini e famiglie, in occasione della festa degli oratori, che coincideva con l’avvio dell’anno pastorale 2014-2015. Si era quindi trasferito a San Michele al posto di monsignor Giuseppe Longhi, trasferito a Montesiro di Besana Brianza. Ora la sua destinazione è nel Monzese, in una comunità pastorale, quella di Casa di Betania, che conta poco più di 20mila abitanti e che oggi si trova senza una guida dopo le dimissioni lo scorso gennaio di don Giuseppe Barzaghi, che aveva sostituito don Mauro Radice, scomparso a seguito di complicazioni legate al Covid.

«Come è scritto nel mandato che l’Arcivescovo consegna ai responsabili di Comunità Pastorale, che ha una scadenza di nove anni – spiega don Fidelmo Xodo - immaginavo già di dare la mia disponibilità per il servizio della Diocesi in un altro luogo. Certo speravo di poter rimanere per altro tempo ancora in questa città così bella e con tante persone che tengono viva una storia sociale e religiosa importante e con le sue associazioni così numerose e vivaci in ogni campo».

«La nostra missione è servire»

Tra quattro mesi, senza dubbio, saranno in tanti a volerlo salutare in vista del suo prossimo impegno: «Mi spiace lasciare la Comunità Pastorale San Vincenzo – prosegue - con i suoi sacerdoti, le religiose, i collaboratori, le famiglie, gli anziani, i bambini e i giovani che mi hanno accompagnato e sostenuto nel comune cammino come discepoli di Gesù». Negli ultimi due mesi si sono create le circostanze per le quali gli è stato richiesto di mettersi al servizio della comunità Casa di Betania di Agrate-Omate e Caponago: «Ho accettato - dice - perché noi preti abbiamo come missione quella di servire il popolo di Dio dove ci manda il Vescovo. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che in vari modi mi sono stati vicini in questi nove anni. Ci sarà occasione per un incontro personale e un saluto reciproco».

Il suo posto ovviamente non resterà vacante.

«Qui – rassicura - sarò sostituito da un nuovo responsabile di Comunità Pastorale il cui nome sarà reso noto prossimamente dal Vicario episcopale della zona di Monza, monsignor Luciano Angaroni».

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