Frane, allarme in tempo reale a Blevio

Sicurezza Sistemi di controllo per monitorare la situazione in caso di maltempo. Il sindaco: «Potremo reagire prontamente a eventuali nuove emergenze»

Non una, ma due centraline, capaci di far rimbalzare in tempo reale i numeri legati al volume ed all’intensità delle precipitazioni, garantiranno il monitoraggio di due torrenti purtroppo al centro delle alluvioni che hanno creato paura e danni in paese e lungo la Lariana quali il torrente Girola e il Pertus, il cui corso corre dentro due frazioni sotto lo scacco continuo delle violente ondate di maltempo come Sopravilla e Capovico. Ne ha dato notizia il sindaco Alberto Trabucchi confermando che la prima centralina a Sopravilla - funzionale a quel sistema di allerta concordato con Regione Lombardia e munito di pluviometro, piezometro, telecamera nonché dentro il torrente di cavi a strappo - è di fatto ultimata e già i dati rilevati in tempo reale (h24) sono disponibili.

L’investimento

Nel contempo, si è resa necessaria l’installazione di una seconda centralina per il monitoraggio delle “colate detritiche” lungo il corso del torrente Pertus a Capovico. Ora verranno portati avanti tutti i passaggi del caso con Regione Lombardia, che ricordiamo ha finanziato la prima parte del progetto con 90 mila euro, comprensivi di pratiche di esproprio - particolarmente complesse - pulizia dell’area interessata, realizzazione dei plinti di sostegno e tutte le opere connesse.

A questo punto dentro l’articolato sistema di monitoraggio, controllo e allertamento targato “Hortus” manca un ultimo tassello ovvero la connessione tra le possibili conseguenze di una nuova e malaugurata colata di fango e detriti e il blocco in tempo reale del traffico lungo l’ex statale Lariana, lungo la quale sarà installato un sistema d’allerta che anche a livello di impatto visivo potrà avvisare gli automobilisti in transito. Sistema che ora verrà affinato d’intesa con l’Amministrazione provinciale, ente proprietario della Lariana.

Lariana e chiusure

«A metà gennaio è previsto un nuovo punto operativo della situazione concordato con il prefetto Andrea Polichetti, che sta seguendo passo dopo passo la complessa opera di messa in sicurezza del paese - fa notare il sindaco Trabucchi - Ritengo comunque che molto è stato fatto sin da quel 24 luglio 2021, quando la prima alluvione ha portato ferite profonde, poi amplificate dagli eventi successivi. Avere un sistema di allerta che può aiutare Amministrazione e popolazione a reagire in tempo utile a nuove situazioni alluvionali è sicuramente un alleato in più che abbiamo dalla nostra parte, anche se le alluvioni al pari dei terremoti non possono purtroppo essere previste in anticipo».

«Nel frattempo, siamo già alla fase progettuale rispetto ai 700 mila euro stanziati da Regione Lombardia per la messa in sicurezza della parte alta del torrente Girola. Contiamo di dare inizio ai lavori per marzo, ricordando il supporto ai nostri uffici, che tuttora svolgono una mole di lavoro davvero imponente, che fornirà Anci Lombardia».

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